Scegliere i giusti stivali per bambini non è mai molto semplice, poiché bisogna coniugare la comodità, la qualità con la bellezza estetica. I bambini per loro natura, che siano più o meno vivaci, sono portati a non curarsi di cosa indossano, giocando, saltando e sporcandosi nella maggior parte dei casi. Esistono diversi modelli di stivali per bambini, ma sicuramente quelli maggiormente più in voga sono quelli che non superano di molto la caviglia, in particolare: i chelsea boots e gli ankle boots. Scopriamoli insieme di seguito.
Chelsea Boots
Anche conosciuti come Beatles Boots, perché questo modello era spesso indossato dai membri della famosa band musicale, gli stivali Chelsea sono tra le calzature più diffuse al mondo e tra quelle più acquistate degli ultimi anni. Gli stivali chelsea sono bassi e hanno una forma semplice, ricurva sul davanti e superano di poco la caviglia. Esistono innumerevoli stivali chelsea per bambini: ad esempio il modello di chelsea boots proposto da Guess. Una scarpa elegantissima, perfetta per il periodo autunnale, primaverile e invernale, caratterizzata dalla tipica linguetta sul retro e dal materiale prediletto dai chelsea boots originali: la pelle nera. Questo modello di stivale coniuga alla perfezione stile, eleganza e comfort.
Ankle Boots
In Italia sono meglio noto con il nome di “tronchetti” e sono uno stivale molto versatile, in quanto possono essere abbinati sia con outfit casual sia con completi più formali. Gli Ankle boots in genere arrivano poco sotto o poco sopra la caviglia e vantano moltissimi modelli e forme diverse. Per quanto riguarda i tronchetti per bambini sicuramente sulla cresta dell’onda sono i modelli di U.S. POLO ASSN, di cui un valido esempio è rappresentato dallo stivale ankle. Si tratta di una scarpa che arriva appena sopra la caviglia e che si configura come a metà strada tra una sneaker e uno stivale da escursionismo: pratico, comodo, sicuro, ma allo stesso tempo anche bello esteticamente.
Sul davanti lo stivale è chiuso da stringhe, che non sono altro che un surplus quasi esornativo, dal momento che la scarpa si può velocemente infilare al piede semplicemente abbassando la lampo laterale. Questo meccanismo della lampo è molto apprezzato, poiché in questo modo sono i bambini stessi a indossare le scarpe in maniera autonoma, senza ricorrere all’aiuto di un adulto.